La Juventus punta a proseguire la sua striscia di successi in campionato, cercando di conquistare la quarta vittoria consecutiva nella sfida contro il Pisa, allenato da Alberto Gilardino. Negli ultimi match, i bianconeri hanno trionfato contro Pafos in Europa, Bologna e Roma, e con un bottino di tre vittorie vogliono continuare la loro risalita in classifica. Un successo all’Arena Garibaldi permetterebbe a Luciano Spalletti di superare momentaneamente la Roma, entrando tra le prime quattro, in attesa del prossimo incontro dei giallorossi contro il Genoa.
Nel pre-partita, Spalletti ha fornito informazioni sulle scelte tattiche, annunciando che Koopmeiners assumerà un ruolo più offensivo, mentre la qualità del gioco non si basa sul possesso palla, ma sul giusto utilizzo dello spazio. Ha elogiato il Pisa, che ha mostrato buone capacità nel match contro l’Inter, e ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare l’avversario.
Koopmeiners ha espresso la sua determinazione a continuare la serie positiva, affermando che la squadra deve entrare in campo con grande energia e giocate di qualità. La partita risulta fondamentale non solo per mantenere il trend vincente, ma anche per rafforzare le certezze a livello di squadra.
Il Pisa dovrà affrontare la sfida senza il suo attaccante Meister, fermato da un attacco febbrile, e metterà in campo un 4-4-2 con Tramoni e Moreo in attacco. Da parte sua, la Juventus schiererà un 3-4-2-1 con Di Gregorio tra i pali, supportato da Kalulu, Bremer e Kelly, e un centrocampo rinforzato da McKennie e Locatelli.
Nel contesto, la Juventus scenderà in campo con un lutto al braccio in memoria di Maria Sole Agnelli, una figura di riferimento per il club scomparsa a 100 anni. Queste circostanze offrono una motivazione aggiuntiva per la squadra, che mira a dimostrare il suo valore sul campo mentre affronta una prova significativa nella ricerca di continuità.
